Di: Chiara Lombardo
Regia: Enrico Gentina
Con: Diego Garzino

Una riflessione sul “meglio del meglio”, un gioco di parole -un prologo- che apre due storie e una ballata.
Le due storie parlano di cambiamenti legati a piccoli gesti, a piccolissime scelte preziose che possono cambiarci e cambiare il mondo che ci circonda.
La prima è la storia di Giannino, un ragazzo che non ha paura di gridare. L’idea è nata leggendo una testimonianza riportata nel libro “Strozzateci tutti” curato da Marcello Ravveduto; il testo è servito da suggestione e la storia da reale è diventata testimonianza di un personaggio immaginario.
La seconda storia, invece, è stata scritta appositamente per lo spettacolo. Tra i due racconti, tra le due testimonianze, si apre una ballata che abbiamo immaginato come ballata del passaggio dal silenzio alla scelta di parlare, di raccontare, di denunciare, di non nascondersi e di cambiare.
“M come…” è uno spazio di cui prendersi cura, un’assemblea in cui prender parola. Una piccola risposta possibile ed un modo per resistere.
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